Carta dei Valori

Introduzione

Nel corso della nostra esperienza all’interno di SiM, abbiamo compreso che per attuare una scossa alle fondamenta del sistema scolastico attuale è necessario stabilire obiettivi ben precisi, che possano definire una linea d’azione concreta per il futuro.

Il primo passo per focalizzare l’azione sono i valori: il motore dell’impegno che mettiamo ogni giorno.

La carta valori contiene al suo interno principi cardine e ampiamente condivisibili, tuttavia non sono abbastanza per definire chi siamo e cosa vogliamo diventare. Da questi presupposti nasce la Carta Valori 2.0.

La Carta dei Valori è la stella polare del nostro movimento e trova fondamento nei principi e nei valori che orientano il nostro agire verso un Rinascimento della scuola italiana. In queste righe l’etica individuale si lega indissolubilmente alla prospettiva d’azione che ci vede uniti in questo progetto.
L’orizzonte che vediamo davanti ai nostri occhi poggia su cinque valori principali:
  • Cura delle relazioni e dell’ambiente scolastico
  • Inclusività, per non lasciare indietro nessuno
  • Responsabilità, per passare da idea ad azione con consapevolezza
  • Collaborazione, per costruire qualcosa di migliore insieme
  • Trasparenza, negli impegni e nei comportamenti

Ci troverete in prima linea per il Rinascimento del mondo della scuola e dell’università in Italia.

Missione

Siamo un movimento apartitico che vuole mettere al centro il miglioramento del sistema educativo italiano, ascoltando le proposte di chi vive quotidianamente la scuola e ricercando un rapporto costruttivo con le istituzioni che hanno il potere di metterle in pratica. Il nostro obiettivo principale è quello di fare da tramite tra le due realtà, privilegiando una comunicazione fondata su un dialogo propositivo, proficuo e inclusivo.

I nostri valori

Cura

Intesa come cura delle relazioni: dei rapporti interpersonali tra studenti e professori. Prendersi cura significa tenere conto degli interessi di tutti, andando incontro a ciascuno tramite dialogo e collaborazione.

Con «cura» parliamo anche di tutela dell’istituzione scolastica: è ben noto quanto le strutture siano degradate e decadenti, così come il sistema dell’istruzione nel modo in cui è progettato.

Cosa faremo?

Creeremo contenuti di sensibilizzazione sugli argomenti più discussi in tema scolastico.

Lavoreremo su un progetto che proponga una ristrutturazione edilizia e un’azione di salvaguardia delle strutture stesse.

Cosa c’entra la cura con la scuola? La parola “cura” in italiano costituisce tipicamente l’insieme delle prescrizioni che hanno il fine di guarire una malattia. Dobbiamo quindi interrogare la lingua inglese, più precisamente nella differenza tra cure e care. Se la prima si traduce con “terapia”, la seconda rappresenta una sorta di interessamento nutrito nei confronti delle cose o delle persone.

È proprio questa seconda sfumatura che ispira il nostro agire tra le mura scolastiche e risulta un valore fondante di Studente in movimento. Si declina su due binari principali, intercettati nell’aver cura delle persone e nel prendersi cura delle cose.
Stare a scuola vuol dire innanzitutto avere cura dei rapporti che costruiamo all’interno di essa, avendo a cuore la trama di relazioni che ci vede protagonisti nei confronti di tutte le personalità che la vivono con noi quotidianamente.

Dall’altro lato, prendersi cura dei luoghi di tutto l’edificio scolastico. Le aule, i corridoi, il giardino e tutto lo spazio fisico che abitiamo dalla prima all’ultima campanella richiedono rispetto e attenzione.

“Su una parete della nostra scuola c’è scritto grande "I CARE". È il motto intraducibile dei giovani americani migliori: "me ne importa, mi sta a cuore".

- Don Lorenzo Milani

Inclusività

Riteniamo il confronto un aspetto fondamentale per la formazione di un pensiero critico: non può venire a mancare, ma anzi deve essere incoraggiato e sostenuto.

Cosa faremo?

Incoraggeremo il dibattito, creando spazi di scambio di opinioni e idee, sia dal vivo che tramite social.

Riteniamo il confronto un aspetto fondamentale per la formazione di un pensiero critico: non può venire a mancare, ma deve essere invece incoraggiato e sostenuto.

L’inclusività è per noi un valore importantissimo. Vogliamo una scuola per tutti, che fornisca pari opportunità e lo spazio per esprimere le proprie idee e manifestare il proprio pensiero.  Alla base dell’apprendimento c’è il confronto, ogni opinione ha la sua importanza e per nessun motivo deve essere considerata meno valida di un’altra, a patto che rispetti la posizione di tutti. Vogliamo mettere a disposizione degli studenti tutti i mezzi per far sì che questo accada e cominceremo ad impegnarci perché avvenga a partire dal nostro movimento. Chiediamo che tutti possano sentirsi realizzati nei propri ideali e nelle battaglie a cui prendono parte senza pregiudizi.

“La scuola dava peso a chi non ne aveva, faceva uguaglianza. Non aboliva la miseria, però tra le sue mura permetteva il pari. Il dispari cominciava fuori.”

- Erri de Luca

Responsabilità

Questo termine si può declinare sia come responsabilità dei facenti parte di SiM sia, in senso generale, come presa di coscienza delle responsabilità connesse allo status di studente/ssa, in quanto questa figura ha sia dei diritti, ma anche dei doveri da rispettare.

Cosa faremo?

Da parte nostra metteremo per iscritto la nostra presa d’impegno, ogni qualvolta si dovesse allargare il team. In questo modo ciascuna persona avrà un quadro d’insieme più chiaro e potrà decidere più chiaramente se dare la disponibilità a lavorare con noi.

Nella scuola, così come nella società, i diritti vanno di pari passo con i doveri. Per noi, la responsabilità si declina in due diversi aspetti: il primo riguarda gli impegni che ci impegniamo a portare a termine, il secondo è connesso con il nostro comportamento dentro e fuori le mura scolastiche, perché rimaniamo prima di tutto cittadini e come tali siamo tenuti a comportarci con consapevolezza. La responsabilità è rivolta quindi verso tutto ciò che ci circonda: verso gli insegnanti, con cui ci dobbiamo relazionare nel modo giusto e con il dovuto rispetto; verso gli altri studenti, che vivono con noi le situazioni quotidiane e verso chiunque lavori in e per la scuola.

"Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non fate nulla per cambiarla"

- Martin Luther King

Collaborazione

Senza questa parola il nostro progetto non potrebbe esistere. L’unico modo per cambiare la scuola è lavorare insieme e supportarsi a vicenda. È fondamentale, in questo periodo di incertezza, coltivare il capitale umano presente nel nostro Paese.

Cosa faremo?

Vogliamo entrare in contatto con tutto il territorio, per cui cercheremo di creare rapporti di collaborazione con persone e associazioni provenienti da tutta Italia.

Un sistema che funziona è formato da persone che intrattengono rapporti costruttivi e collaborativi. È un aspetto fondamentale in ogni settore e progetto: intendiamo essere collaborativi e fondare relazioni basate sul rispetto reciproco e sull’ascolto di tutte le persone che ci circondano e vivono con noi all’interno delle istituzioni scolastiche.

La collaborazione definisce i buoni rapporti che si creano in un ambiente che dà valore alle relazioni, rendendo più efficace il lavoro di ogni studente e insegnante. Riteniamo fondamentale la collaborazione e l’aiuto reciproco anche all’interno dei progetti promossi da Studente in Movimento.

“Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo”

- Henry Ford

Trasparenza

Essere trasparenti significa essere onesti e non avere secondi fini, ma non solo. Significa anche ammettere i propri punti di debolezza e stabilire delle misure per migliorarsi.

Cosa faremo?

Pubblicheremo report a cadenza annuale sulla situazione interna del gruppo: i pregi e i difetti, i progetti passati e futuri, gli obiettivi da raggiungere.

Il denominatore comune di tutti i nostri valori è la trasparenza: una parola che trasmette la volontà di agire in modo chiaro e limpido verso un miglioramento del sistema educativo italiano.
Essere trasparenti vuol dire, intanto, essere presenti al fianco di coloro che propongono idee sulla scuola. Da qui, portare la loro voce alle istituzioni che hanno il potere di cambiare concretamente le cose. Un materiale trasparente, come il vetro, permette di vedere attraverso di esso in modo fedele, senza falsificazioni o opacità. Noi vogliamo essere proprio come il vetro, in modo che chi ci guarda dall’esterno possa vedere il nostro agire quotidiano, il nostro impegno e la passione con cui portiamo avanti questa occasione di rilancio.

La trasparenza implica apertura, comunicazione e responsabilità

Ecco i nostri valori, ecco chi siamo e cosa vogliamo, ecco l’impegno e la passione che mettiamo al servizio di chiunque sia disposto ad aiutarci per dare nuova linfa alla scuola italiana. Ora sta a te scegliere!
 

Vuoi migliorare la nostra istruzione e quella delle studentesse e degli studenti che verranno? Metti le mani in pasta e prendi parte insieme a noi al Rinascimento della scuola!

La nostra vision

La nostra vision per il futuro è creare una community solida e aperta al dibattito, che possa non soltanto discutere della situazione scolastica, ma anche promuovere iniziative per disegni di legge a favore della scuola stessa.